la Nuova Venezia — 27 agosto 2008
«Portiamo la Festa nazionale del Pd a S. Giuliano»
MARGHERA. La festa dell’Unità di Marghera diventa Festa Democratica dell’Unità dei Popoli. Niente più liscio, nessuna orchestra, dibattiti mirati, musica di ogni tipo, dalle danze popolari alla disco-music, costicine, salsicce e ombre a prezzo calmierato. Ma il valore aggiunto della manifestazione - in programma da venerdì 29 agosto fino a lunedì 8 settembre - si materializzerà in una richiesta formale degli organizzatori: portare per la prossima estate la Festa nazionale del Pd a Mestre, nel parco San Giuliano. «Chiediamo agli amministratori locali di farsene carico - dice Antonio Cossidente» coordinatore del circolo di Marghera. Intanto, la macchina organizzativa è in moto nel parco Panorama di Marghera e l’evento rappresenterà l’ideale continuazione del Village. In calendario molti appuntamenti di richiamo, fra i quali spicca l’intervento conclusivo dell’onorevole Pierluigi Bersani, lunedì 8 settembre alle 20. La Festa Democratica dell’Unità dei Popoli comincia venerdì con l’aperitivo alle 18.30, poi serata organizzata dalla comunità bangladeshe. Nel parco del Panorama sventoleranno le bandiere del Pd per 11 giorni. La musica sarà assicurata da varie band: Batisto Coco (domenica 31), Talco (martedì 2 settembre), Noite do Brasil (venerdì 5), Tuareg Blues (sabato 6). Nei due weekend non mancherà la musica da discoteca, mixata da Giuliano Veronese e Marco Spanio. Nei dibattiti si parlerà invece di sicurezza sul lavoro, trasformazione del territorio, scuola. Martedì 2 settembre intervista a Massimo Cacciari. Sconosciuto ancora il nome dell’intervistatore, ma, assicura il consigliere comunale del Pd Roberto Turetta, «sarà qualcuno in grado di fare domande scomode». (g.cod.)
MARGHERA. La festa dell’Unità di Marghera diventa Festa Democratica dell’Unità dei Popoli. Niente più liscio, nessuna orchestra, dibattiti mirati, musica di ogni tipo, dalle danze popolari alla disco-music, costicine, salsicce e ombre a prezzo calmierato. Ma il valore aggiunto della manifestazione - in programma da venerdì 29 agosto fino a lunedì 8 settembre - si materializzerà in una richiesta formale degli organizzatori: portare per la prossima estate la Festa nazionale del Pd a Mestre, nel parco San Giuliano. «Chiediamo agli amministratori locali di farsene carico - dice Antonio Cossidente» coordinatore del circolo di Marghera. Intanto, la macchina organizzativa è in moto nel parco Panorama di Marghera e l’evento rappresenterà l’ideale continuazione del Village. In calendario molti appuntamenti di richiamo, fra i quali spicca l’intervento conclusivo dell’onorevole Pierluigi Bersani, lunedì 8 settembre alle 20. La Festa Democratica dell’Unità dei Popoli comincia venerdì con l’aperitivo alle 18.30, poi serata organizzata dalla comunità bangladeshe. Nel parco del Panorama sventoleranno le bandiere del Pd per 11 giorni. La musica sarà assicurata da varie band: Batisto Coco (domenica 31), Talco (martedì 2 settembre), Noite do Brasil (venerdì 5), Tuareg Blues (sabato 6). Nei due weekend non mancherà la musica da discoteca, mixata da Giuliano Veronese e Marco Spanio. Nei dibattiti si parlerà invece di sicurezza sul lavoro, trasformazione del territorio, scuola. Martedì 2 settembre intervista a Massimo Cacciari. Sconosciuto ancora il nome dell’intervistatore, ma, assicura il consigliere comunale del Pd Roberto Turetta, «sarà qualcuno in grado di fare domande scomode». (g.cod.)