Corriere del Veneto, 25 novembre 2008
La politica Scaramuzza: dobbiamo essere più spregiudicati. Il sondaggio del Pd vede il centrodestra al 51 per cento
«Nuove alleanze, partiamo dai piccoli Comuni»
Camponogara, dialogo con la Lega. «La civica di Zoggia, un test per le regionali»
VENEZIA — «Dobbiamo essere più spregiudicati e sperimentare nuove alleanze, dall'Udc alla Lega. Partendo dal basso, dai Comuni con meno di 15 mila abitanti dove l'operazione è più facile. E poi pro -seguire, perché no, su scala regionale». Incoraggiato dall'ultimo sondaggio Swg commissionato dal Pd che per le Provinciali 2009 dà un sostanziale pareggio (51 al centrodestra, 49al centrosinistra), il segretario provinciale del Pd Gabriele Scaramuzza si augura che all'interno del partito ci sia in futuro «più elasticità». Con la quale la vittoria del centrosinistra potrebbe essere più agevole.
Su scala provinciale, secondo il sondaggio Swg, I'Udc si assesterebbe attorno al 3,5 per cento (e non al 6 come invece riportato dal sondaggio del politologo Paolo Feltrin commissionato dal Pdl), un'ulteriore apertura metterebbe quindi più al sicuro.
«Non è una questione di numeri — dice Scaramuzza — la sperimentazione di nuove alleanze va fatta perché in molti casi il programma credo possa essere condiviso al di là degli schieramenti politici». Una base programmatica comune, quindi, per accordi trasversali. Un po' quello che accade spesso attorno a certe liste civiche e un po' quello che potrebbe succederecon la civica che accompagnerà il centrosinistra alle Provinciali del prossimo anno. «Non a caso ritengo che l'esperienza civica voluta fortemente da Davide Zoggia possa essere il primo ponte, la prima cartina di tornasole per comprendere se i tempi sono già maturi per queste operazioni, ma io credo di sì». E a proposito di Zoggia, altri segnali incoraggianti arrivano dal sondaggio. Il suo livello di «popolarità» sarebbe infatti attorno al 70 per cento e la questione sicurezza (sulla quale il centrodestra ha impostato buona parte dell'ultima campagna elettorale) sembrerebbe scesa al settimo, ottavo posto in una scala di priorità dei cittadini.
Tornando alle nuove alleanze, in alcuni Comuni al voto amministrativo nel 2009, Camponogara ad esempio, le prove tecniche sono concrete: «In quel caso sì, stiamo andando in quella direzione e un'intesa programmatica con la Lega è tutt'altro che campata in aria. Per gli altri Comuni c'è molto da lavorare, specie su quelli con più di 15 mila abitanti nei quali la caratura politica è ovviamente più marcata». Se la lista civica di Zoggia sarà un primo test, i risultati potrebbero essere più utili per uno scenario regionale che non per il Comunale di Venezia del 2010. E' infatti evi-dente che gli equilibri della provincia si siano avvicinati più a quelli veneti che non a quelli lagunari.
«Comunque non credo che il Pd debba fare chissà quale rivoluzione, non ci inventiamo nulla, da sempre infatti a livello locale le alleanze sono diverse da quelle su scala nazionale». E a chi oppone che la Lega sia forse troppo diversa dal Pd, Scaramuzza chiosa: «Su molte questioni il divario è grande, vero, ma bisogna anche tenere presente la componente sociale che ci avvicina. Il tutto ovviamente salvaguardando il nostro patrimonio di valori».
Ma. Co.
Nessun commento:
Posta un commento